Di seguito un aggiornamento per la richiesta dei crediti d’imposta trattati nelle nostre precedenti Circolari informative.
- Credito d’imposta per la pubblicità
Per il 2021 il bonus pubblicità può essere richiesto nella misura unica del 50% del valore degli investimenti pubblicitari effettuati, nel singolo periodo d’imposta, sui giornali quotidiani e periodici, anche online, entro il medesimo tetto di spesa pari a 50 milioni di euro annui.
Per gli investimenti sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, è riconosciuto un credito d’imposta nella misura unica del 75 per cento del valore incrementale, purché pari o superiore almeno dell’1 per cento, degli analoghi investimenti effettuati sullo stesso mezzo di informazione nell’anno precedente.
Le domande devono essere presentate entro il 31 marzo in via telematica all’Agenzia delle Entrate.
La comunicazione per l’accesso al credito costituisce una sorta di prenotazione, nella quale vanno indicati i dati degli investimenti che si prevede di effettuare nell’anno 2021 e quelli già effettuati.
Tali dati devono essere confermati a consuntivo dal beneficiario, tramite invio di una dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettivamente effettuati nel 2021, da presentare dal 1 al 31 gennaio 2022.
- Credito d’imposta per le sponsorizzazioni
Per l’anno 2020, alle imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali che hanno effettuato investimenti in campagne pubblicitarie, incluse le sponsorizzazioni, nei confronti di leghe (che organizzano campionati nazionali a squadre nell’ambito delle discipline olimpiche), o società sportive professionistiche o società ed associazioni sportive dilettantistiche, è riconosciuto un credito d’imposta del 50% degli investimenti effettuati dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2020.
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione, spetta su investimenti in campagne pubblicitarie non inferiori a 10 mila euro e deve essere rivolto a leghe, società sportive professionistiche ed associazioni sportive dilettantistiche con ricavi almeno pari ad euro 150.000 e fino ad un massimo di 15 milioni di euro.
Per tale credito è stato recentemente approvato il D.P.C.M. che prevede l’invio della richiesta entro il prossimo 1 aprile 2021.
La spesa dovrà risultare da apposita attestazione rilasciata da un professionista.